Istituto di Radiologia Università del Piemonte Orientale Novara
Ospedale Maggiore della Carità di Novara,Alessandro Papa,Dipartimento di Radiologia Diagnostica ed Interventistica,Direttore:Professore  Alessandro Carriero


 
TRANSITO DEL TENUE
 

Ricordi di anatomia:
Dalla flessura duodeno-digiunale, che si trova dietro lo stomaco, il mezzo di contrasto fluisce nell'intestino tenue, di cui la parte prossimale occupa la metà sinistra dell'addome e prende il nome di digiuno e la parte distale colma la parte inferiore destra dell'addome e viene detta ileo. Sull'immagine radiografica il digiuno è riconoscibile per la presenza dei villi intestinali, le pieghe di Kerkring. L'ileo ha l'aspetto di un rosario, sbocca nell'intestino ceco tramite la valvola ileo-cecale o di Bauhin.
Il tenue è lungo circa 7 metri e si divide in :  
01)  Duodeno: (cm 26 circa) repprsenta la prima perte dell'intestino tenue ed ha la forma di una lettera C.Nella concavità della C duodenale è situata la testa del pancreas.
02)  Digiuno: ( lungo circa 2 metri e 80 cm).occupa la parte sn dell'addome
03)  Ileo:        ( lungo circa 4 metri).occupa la perte dx dell'addome

Indicazione dell'esame radiografico:       

Ernie nella regione della flessura duodeno-digiunale (ernia di Treitz), processi infiammatori dell'intestino tenue (enterite o digiunite, processi infiammatori dell’ ultima ansa ileale noti come ileite terminale o morbo di Crohn). Per l'ileo si esegue un primo radiogramma in bianco a paziente in stazione eretta con riproduzione dei diaframmi sul radiogramma.

Preparazione del mezzo di contrasto:
Si preparano due dosi di MDC prontobario-60% da 200 ml, e si aggiunge in una sola dose di MDC due cucchiai di sorbitolo.

Preparazione del tavolo radiologico:
Cassetta radiografica 24x30 e 35x43 cm. In senso longitudinale.

Preparazione del paziente:
Il giorno precedente l’esame al paziente si somministra una purga intestinale rimanendo poi a digiuno fino al compimento dell’esame.

Posizione del paziente:
il paziente è in decubito ventrale sul tavolo radiologico con le braccia lungo il tronco,l’asse della colonna vertebrale è rettilineo al tavolo radiologico.

 
 
       
Centratura:
tre centimetri al disopra della cresta iliaca,sulla linea dei processi spinosi.
Apnea respiratoria durante l’esposizione della pellicola radiografica.

Direzione del fascio di radiazioni: dorso-ventrale.
Raggio centrale: perpendicolare al piano sensibile.

Direzione del fascio di radiazioni: dorso-ventrale.
Raggio centrale: perpendicolare al piano sensibile.

Esecuzione dell’esame:
01) Si esegue il primo radiogramma dell’addome senza MDC con paziente in ortostatismo,nel radiogramma devono essere comprese le cupole diaframmatiche.
02) Si invita il paziente a bere la prima dose di MDC. Si faccia bere il mdc al paziente sempre in stazione eretta.
03) Si espone il 1° radiogramma dopo somministrazione di mdc,ottenendo così sul radiogramma anche la rappresentazione in rilievo dello stomaco.
04 ad intervalli di dieci minuti circa si espongono i successivi radiogrammi.
05) quando si evidenziano le prime anse digiunali si invita il paziente ad assumere la seconda dose di MDC con aggiunta di sorbitolo.(il sorbitolo aggiunto ha lo scopo di richiamare liquidi nel digiuno e di favorire quindi il movimento peristaltico dello stesso e la progressione del pasto opaco verso il colon).
06) L’esame dell’intestino tenue termina solo quando il pasto baritato evidenzia l’ultima ansa ileale,passando attraverso di essa sbocca nell’intestino ceco,tramite la valvola ileo-cecale o di Bauhin.
Criterio di correttezza:

Rappresentazione di tutte le anse intestinali.

 

transito
esofageo
stomaco
duodeno
transito
del
tenue
clisma
del
tenue
clisma
del
colon