Sincondrosi sacro-iliache, ventro-dorsale
Ricordi di anatomia:
L'articolazione tra il sacro e l'ileo è disposta
obliquamente dall'avanti all'indietro e in senso latero-mediale;
in
altre parole: le ali sacrali sono più larghe anteriormente
che posteriormente. La superficie articolare inoltre non
è
completamente in piano.
Indicazione dell'esame radiografico:
Processi artrosici, tubercolari od altri processi infiammatori.
Preparazione del tavolo radiografico:
Cassetta radiografica 24 X 30 cm, in senso longitudinale.Radiografia
col Bucky Lettera di piombo.
Preparazione dell'apparecchio
radiologico:Apparecchio fuoco fine.DFP: 100
cm.
Diaframmare molto al tubo.
Preparazione del paziente:
scoprire il bacino, far togliere i calzoni, coprire i
genitali.
Posizione del paziente:
Il paziente è in decubito dorsale. La posizione
è la stessa della proiezione ventro-dorsale del
segmento lombo-sacrale
secondo la tecnica di Barsony, cioè con le ginocchia
molto flesse. Riducendo la lordosi lombare si avvicinano
la
sincondrosi sacro-iliache alla pellicola.
Centratura:
Punto d'incidenza del raggio centrale: all'altezza
della cresta iliaca, quindi un poco sotto l'ombelico,
sulla linea sagittale-mediana e sul centro del Bucky.
Direzione del fascio di radiazioni: ventro-dorsale.
Raggio centrale: perpendicolare alla pellicola.
Apnea durante l'esecuzione della radiografia.
Criterio per giudicare corretta
la proiezione:
Rappresentazione simmetrica delle due sincondrosi
sacro-iliache.
Osservazione:
Le sincondrosi sacro-iliache - lo si ricordi ancora
una volta - devono essere per principio rappresentate
su ogni radiografia in proiezione ventro-dorsale del
segmento lombare della colonna.
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