Istituto di Radiologia Università del Piemonte Orientale Novara
Ospedale Maggiore della Carità di Novara,Alessandro Papa,Dipartimento di Radiologia Diagnostica ed Interventistica,Direttore:Professore  Alessandro Carriero


 
Cranio, Ricordi di anatomia
 
Il cranio umano (o teschio) consta di due parti principali: il cosiddetto neurocranio o cranio d.p. e lo splancnocranio o scheletro della faccia.
Il neurocranio è costituite da alcune grosse ossa piatte: il frontale(che racchiude alla base il seno frontale), i due parietali, l'occipitale e i due temporali.In queste ossa del neurocranio si distinguono internamente diverse depressioni, che in parte costituiscono i solchi vascolari delle arterie e delle vene, in parte le impronte digitate delle circonvoluzioni cerebrali.Le giunture dentellate tra le ossa contigue si chiamano suture.
Le ossa del cranio racchiudono il cervello che a sua volta poggia sulla base cranica in tre depressioni, la fossa cranica anteriore, la media e la posteriore.
Nella porzione centrale della fossa cranica anteriore, ai lati della linea mediana, si trova l'etmoide, una cavità paranasale (il seno etmoidale) costituite da molte piccole cavità, le cellule etmoidali.
 
Nella parte centrale della fossa cranica media si trova la sella turcica, oltre la quale sporgono anteriormente due processi, i processi clinoidei anteriori.Il limite posteriore si chiama dorso della sella e comprende i processi clinoidei posteriori.La sella turcica è la sede dell'ipofisi, una delle ghiandole più importanti della secrezione interna.
Sotto il pavimento della sella si trova il seno sferoidale, a sinistra e a destra i diversi fori cranici di cui interessano, dal punto di vista radiologico, particolarmente il foro ovale e il foro spinoso.
Delimita il passaggio dalla fossa cranica media alla posteriore la rocca petrosa (piramide, una parte di temporale).le due piramidi della rocca petrosa sono disposte col vertice rivolto verso la sella, una di fronte all'altra a forma di V e formano un angolo di 45° col piano sagittale-mediano. L'apparato dell'udito e dell'equilibrio sono dislocati nelle rocche petrose.
La fossa cranica posteriore ospita il grande foro occipitale, attraverso il quale il midollo spinale dalla cavità cranica passa nel canale vertebrale.
Nell'anatomia dello scheletro della faccia si possono menzionare solo le ossa nasali e l'arcata zigomatica.al di sotto dell'orbita, in fondo alla quale sbocca il canale del nervo ottico, si trova il seno mascellare.
La mascella accoglie nei suoi alveoli i denti, anteriormente gli incisivi, poi il canino, i premolari e i molari.
La mandibola è articolata con la base cranica per mezzo dell'articolazione temporo-mandibolare.
Nella cavità articolare della fossa mandibolare si trova il condilo della mandibola, che è uno dei processi della branca ascendente della mandibola, l'altro è il processo coronoideo.la parte orizzontale della mandibola è il corpo della mandibola. Il mento è anche detto protuberanza mentoniera.la denominazione dei denti è uguale a quella della mascella.al di sotto del canino si trova nella mandibola un piccolo foro (foro mentoniero) ove termina il canale nervoso della mandibola.
Si possono radiografare il cranio o le singole ossa craniche con vari orientamenti del fascio di radiazioni.ciascuno serve per lo studio di determinate regioni dello scheletro e ha quindi la sua propria indicazione.
Dapprima parliamo delle radiografie di insieme del cranio, avendo presente che la volta cranica, ricca di calcio, assorbe una quantità maggiore di radiazioni dello scheletro della faccia.
A chiusura facciamo un breve richiamo di natura generale: per facilitare la proiezione del piano sagittale-mediano del cranio è indicato nelle donne dividere i capelli nel mezzo;negli uomini calvi si può segnare detto piano con la matita demografica vedi fig.C
 
fig.C
 
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