Istituto di Radiologia Università del Piemonte Orientale Novara
Ospedale Maggiore della Carità di Novara,Alessandro Papa,Dipartimento di Radiologia Diagnostica ed Interventistica,Direttore:Professore  Alessandro Carriero


Clisma del colon a doppio contrasto
Ricordi di anatomia.
L'intestino crasso (colon) inizia dalla valvola ileo-cecale (valvola di Bauhin) e viene topograficamente diviso in tre parti:
l'ascendente che si trova sul lato destro dell'addome,
il trasverso e il discendente.
Nel colon ascendente si distingue inoltre il ceco, in cui si trova il processo vermiforme (appendice), e il colon ascendente nel senso più ristretto che passa poi, piegando con un angolo stretto (flessura destra del colon o flessura epatica), nel colon trasverso. Questo continua, al di sotto dell'emidiaframma sinistro, nella flessura sinistra del colon (flessura splenica) e successivamente nel colon discendente. Nella sua parte inferiore il colon è poi piegato a forma di S a costituire il colon sigmoidea (sigma), che si continua a sua volta nel retto: questo sbocca all'esterno attraverso l'ano.
Indicazioni dell'esame radiografico:
Aderenze nella zona ileo-cecale, processi infiammatori dell'appendice (appendicite), allungamento dell'intestino (dolico-colon) oppure aumento di calibro (megacolon, una varietà del quale, nei bambini,
vien detta morbo di Hirschsprung, processi infiammatori (colite), stipsi, raccolta anormale di gas (meteorismo), tumori benigni (polipi), maligni (neoplasie), diverticolosi.
Principio dell'esame radiografico:
Il clisma opaco studia la patologie dell’intestino crasso ed è l’esame per eccellenza del colon. Questa tecnica fu proposta da Holzknecht nel 1901.
Preparazione del mezzo di contrasto:
Il nome commerciale del mdc usato per l’esame del clisma opaco a doppio contrasto è prontobario colon, si presenta in confezione farinosa da 400grammi in un involucro di polietilene, viene perfettamente stemperato con 450 ml di acqua tiepida pronto all’uso.
(fialetta di buscopan).
Preparazione del tavolo radiologico:
Cassetta radiografica 24x30 e 35x43 cm. In senso longitudinale.
Preparazione del paziente:
Il paziente nei giorni precedente l’esame assume una dieta povera di scorie.
Il giorno precedente l’esame radiografico del clisma opaco si somministra al paziente un purgante intestinale,il cui nome commerciale è macroP.
Un esame del colon è significativo solo quando l’efficacia della pulizia intestinale è perfettamente
eseguita.
Metodica dell’esame radiografico:
Il giorno dell’esame si esegue un primo radiogramma dell’addome senza MDC con il paziente in posizione di ortostatismo facendo attenzione che le cupole diaframmatiche siano comprese nel radiogramma eseguito.
Si invita il paziente ad assumere la posizione di decubito laterale supino,
   
  Si introduce la sonda spalmata di vaselina per circa 10 cm in profondità nell’intestino. Si posiziona il pazienta in decubito prono, e si fa defluire sotto visione radioscopica il MDC fino al raggiungimento della porzione cecale del colon. Per i pazienti che presumibilmente possono tenere il clistere con difficoltà si consiglia di usare la sonda di Strass o di Volkmann, queste sonde sono munite di un palloncino all’estremità che gonfiato tramite un piccolo tubo chiude l’orifizio anale dall’interno.
Si esegue un secondo radiogramma su pellicola 35x43 con paziente in decubito prono a completo riempimento del colon di mdc.
 
  colon a piero riempimento    
     
  radiogramma a doppio contrasto  
 

Si procede poi ad fare defluire il più possibile il mdc dal l’intestino in modo che le pareti del colon siano solo appena verniciate dal mdc, si procede quindi ad iniettare in vena del paziente una fiala di buscopan (se non vi sono controindicazioni) e si insuflua l’aria nel colon attraverso la doppia via della sonda rettale per ottenere così il doppio contrasto.
Si esegue il terzo radiogramma dopo vuotamento, a paziente in decubito prono,
e dopo insufluazione di aria nel colon.
Quarto radiogramma su pellicole 35x43cm in decubito supino.
Quinto radiogramma su pellicola 24x30cm mirata sul ceco.
Sesto radiogramma su pellicola 24x30cm mirato sul retto con il raggio inclinato cranio caudale di circa 30°
Settimo radiogramma su pellicola 24x30cm mirata sul sigma con paziente obliquato di 45°circa posizione dello schermidore.

 
     
  ottavo radiogramma su pellicola 24x30cm mirata sul retto in posizione latero-laterale sn o dx.
Nono radiogramma su pellicola 34x432 cm panoramica addominale con paziente in ortostatismo.
Decimo radiogramma su pellicola 24x30 cm mirata sulla flessura epatica con paziente in ortostatismo e obliquato di 45°circa posizione del pugilatore.
Undicesimo radiogramma su pellicola 24x30 cm mirata sulla flessura splenica con paziente in ortostatismo e obliquato di circa 45° posizione dello schermidore.

Posizione del paziente:
il paziente è in decubito ora ventrale,ora supino,ora in ortostatismo sul tavolo radiologico,a secondo della parte anatomica da indagare.

L’esame viene seguito e mirato sotto radioscopia.